LUIGI CASALINO


Questa è la prima delle intervista ad un artista contemporaneo che, periodicamente, si alterneranno agli omaggi ad artisti già storicizzati.
Ringrazio il Maestro Luigi Casalino (Novara, 8 Maggio 1941) per la fiducia in questa neonata pagina è per la cortese disponibilità nel rispondere alle domande e alle richieste di precisazioni. Con le sue considerazioni è riuscito a rendere interessante questo primo esperimento di intervista, costituendo un valido incentivo a proseguire nella ricerca.





- Quando è iniziata e come si è svolta la sua formazione artistica?
- Dall'infanzia. Sono autodidatta per necessità. Non ho potuto seguire corsi di studio specifici. All'età di 14 anni (metà anni '50) ho iniziato a lavorare per cui la mia formazione artistica si è costruita senza maestri. Ho sviluppato una cultura raccogliticcia ma stimolante.


- Quali sono stati i suoi maestri storici di riferimento?
- Non avendo insegnanti ho capito che per acquisire gli strumenti epressivi adeguati avrei dovuto copiare i grandi maestri, soprattutto nel disegno. Il disegno è la tecnica più economica, bastano una matita e un foglio di carta. Ho copiato da tutti: dalla pittura del '300 ai moderni contemporanei.

- Oltre all'incisione quali altre tecniche e forme espressive pratica?
- Pittura (ora prevalentemente con colori acrilici), scultura in legno.

- Può dirci qualcosa sul suo processo creativo? Realizza schizzi di studio prima di un nuovo lavoro?
- Per gli ex libris o per le committenze eseguo bozzetti abbastanza precisi e, a richiesta, li invio al committente. Quando lavoro per me stesso l'opera è in continua evoluzione il bozzetto originale, molto essenziale, viene pasticciato con annotazioni e poi distrutto.


- Le immagini che accompagnano questa intervista sono alcune delle sue illustrazioni per Pinocchio che non ha mai smesso di essere attuale, a Dicembre uscirà una nuova versione cinematografica firmata da Matteo Garrone. Lei ha sviluppato il soggetto in più tempi e anche con linguaggi diversi, può dirci qualcosa in merito? Sono state realizzate edizioni a stampa con le sue illustrazioni?
- Fin ora non sono state pubblicate edizioni a stampa con le mie illustrazioni, ma ho realizzato, in proprio, due album: nel primo vi sono disegni eseguiti a china verdastra su un album (regalo di mia figlia, edito da "Il Torchio di Porta Romana", Milano) con testi stampati affiancati da pagine bianche che ho illustrato con circa ottanta disegni; il secondo album è stato costruito da me stesso con fogli di carta gialla invecchiata con acqua e percloruro ferrico (ai miei tempi era la "carta gialla da macellaio" la carta che i beccai usavano per avvolgere i tagli di carne che vendevano ai clienti) le immagini sono schizzi in libertà eseguiti senza disegno preparatorio.

















Attualmente sto lavorando ad una interpretazione del Pinocchio in chiave esoterica e conto di completarlo entro l'anno.
 - Il Pinocchio rimanda all'immaginario infantile, per averne fatta lettura diretta o averlo avuto raccontato, aveva in mente una particolare edizione illustrata quando ha iniziato a realizzare i suoi lavori?
- Ho incontrato Pinocchio all'età di 5 anni. Mi fu letto, ed ebbi una grande impressione, anche di terrore in alcuni punti. Posseggo parecchie edizioni illustrate di Pinocchio. Ho sempre cercato di dare una impronta personale alle immagini ispirate alla vita del burattino. L'illustratore che secondo me ha interpretato meglio lo spirito della vicenda collodiana è Enrico Mazzanti.

- Nella figura di Pinocchio da quale identità è stato attratto maggiormente: da quella del burattino o da quella del bambino?
- Il burattino sicuramente, che essendo il protagonista di un romanzo di formazione, attraversa tutte le fasi della sua crescita sino alla metamorfosi finale.

- Ha illustrato altre opere letterarie o realizzato cicli conclusi relativi ad uno specifico tema?
- Ho realizzato alcune incisioni ispirate al Piccolo Principe, una serie di disegni a colori sui segni zodiacali, gli elementi naturali e gli arcani maggiori dei Tarocchi, inoltre nell'ambito exlibristico ho affrontato con più incisioni lo stesso tema, ad esempio Don Chisciotte, Leonardo, soggetti sacri ecc...
L'Appeso, dalla serie sui Tarocchi
- Quali sono i suoi rapporti con il mercato dell'arte? Ha un mercante o una Galleria di riferimento?
- Nessun rapporto. Lavoro per diporto.

- Oggi, in buona parte, la promozione dell'arte passa attraverso Internet. Lei ha un suo sito personale e quali sono i suoi rapporti con i cosidetti "social"?
- Non ho un sito web personale. Uso solo la pagina facebook per soddisfare un poco la mia vanità.

4 Luglio 2019
"Di Detriti e Dettagli", poesie di Maria Attanasio e illustrazioni di Luigi Casalino, Edizioni dell'Angelo, 2017